Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, per le preghiere
della tua Purissima Madre e di tutti i santi abbi pietà di noi. Amen.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te.
Preghiera al santo Spirito
Re celeste, Consolatore, Spirito della verità, che sei
ovunque presente e tutto ricolmi, Scrigno dei beni e Dispensatore di vita,
vieni e dimora in noi, e purificaci da ogni macchia e salva, o Buono, le nostre
anime.
Trisagio
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di
noi.
(Si ripete 3 volte, facendo il segno di Croce e
prosternandosi profondamente fino alla cintola)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiera alla Tuttasanta Trinità
Santissima Trinità, abbi pietà di noi; Signore, sii
clemente con i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo,
visita e guarisci le nostre infermità, in grazia del tuo Nome.
Kyrie, eleison (3 volte).
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiera del Signore
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il
tuo Nome, venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, così
sulla terra; dacci oggi il nostro pane essenziale; e rimetti a noi i nostri
debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in
tentazione, ma liberaci dal maligno. Amen.
Kyrie elèison. (12 volte)
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e
ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Venite, adoriamo il re, nostro Dio, e prosterniamoci a
lui.
Venite, adoriamo Cristo, il re e nostro Dio, e
prosterniamoci a lui.
Venite, adoriamo Cristo stesso, il re e nostro Dio, e
prosterniamoci a lui.
Salmo 22
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su
pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Mi rinfranca, mi
guida per il giusto cammino, per amore del suo nome. Se dovessi camminare in
una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone
e il tuo vincastro mi danno sicurezza. Davanti a me tu prepari una mensa sotto
gli occhi dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo. Il mio calice
trabocca. Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia
vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni.
Salmo 23
Del Signore è la terra e quanto contiene, l'universo e
i suoi abitanti. È lui che l'ha fondata sui mari, e sui fiumi l'ha stabilita.
Chi salirà il monte del Signore, chi starà nel suo luogo santo? Chi ha mani
innocenti e cuore puro, chi non pronunzia menzogna, chi non giura a danno del
suo prossimo. Otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.
Sollevate, porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re
della gloria. Chi è questo re della gloria? Il Signore forte e potente, il
Signore potente in battaglia. Sollevate, porte, i vostri frontali, alzatevi,
porte antiche, ed entri il re della gloria. Chi è questo re della gloria? Il
Signore degli eserciti è il re della gloria.
Salmo 115
Ho creduto anche quando dicevo: "Sono troppo
infelice". Ho detto con sgomento: "Ogni uomo è inganno". Che
cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato? Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore. Adempirò i miei voti al Signore, davanti a
tutto il suo popolo. Preziosa agli occhi del Signore è la morte dei suoi
fedeli. Sì, io sono il tuo servo, Signore, io sono tuo servo, figlio della tua
ancella; hai spezzato le mie catene. A te offrirò sacrifici di lode e invocherò
il nome del Signore. Adempirò i miei voti al Signore e davanti a tutto il suo
popolo, negli atri della casa del Signore, in mezzo a te, Gerusalemme.
Alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Alleluia, alleluia, alleluia, gloria a te o Dio. (3
volte)
Kyrie eleison. (3 volte)
Tropari, Tono 6°
Trascura le mie iniquità, o Signore nato da una
Vergine, e purifica il mio cuore, facendone un tempio del tuo corpo e del tuo
sangue purissimo, non rigettarmi davanti al tuo volto, tu la cui misericordia
non ha misura.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito.
Come oserò, io indegno, di avvicinarmi a te con coloro
che ne sono degni, il mio vestito mi tradirà, perché non è un abito adatto a un
convito di nozze, e attirerà una sentenza di condanna alla mia anima molto peccatrice.
Signore, purifica la mia anima dalle sue sozzure, e salvami, quale amico degli
uomini.
E ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
O Madre di Dio, innumerevole è il numero dei miei
peccati: io mi rifugio presso di te, o pura, cercando la salvezza. Visita la
mia anima malata e prega il tuo Figlio, nostro Dio, di accordarmi il perdono di
tutto ciò che ho fatto di male, o tu sola benedetta.
Il Santo e Grande Sabato si aggiunge: Quando
alla cena i gloriosi discepoli erano illuminati, nel momento della lavanda dei
piedi, l'empio Giuda, malato di cupidigia, entrava nelle tenebre e consegnava a
giudici iniqui te, il solo giudice. Uomo che accumuli dei beni, considera che è
per questo che egli si è impiccato: fuggi l'avidità che ha osato un tale
crimine contro il proprio Maestro. O Signore buono verso tutti, gloria a te!
Salmo 50
Abbi misericordia di me, o Dio, secondo la tua grande
misericordia e secondo la moltitudine delle tue indulgenze cancella il mio
delitto. Lavami del tutto dalla mia iniquità e purificami dal mio peccato.
Perché io conosco la mia iniquità e il mio peccato davanti a me è sempre.
Contro te solo ho peccato e il male davanti a te ho fatto, così che tu sia
riconosciuto giusto nelle tue parole e vinca quando sei giudicato. Ecco che
nelle iniquità sono stato concepito e nei peccati mi ha concepito mia madre.
Ecco, la verità hai amato, le cose occulte e i segreti della tua sapienza mi
hai manifestato. Mi aspergerai con issopo e sarò purificato, mi laverai e sarò
fatto più bianco della neve. Mi farai udire esultanza e gioia, esulteranno le
ossa umiliate. Distogli il tuo volto dai miei peccati e cancella tutte le mie
iniquità. Un cuore puro crea in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle
mie viscere. Non rigettarmi dal tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere
da me. Rendimi l'esultanza della tua salvezza e confermami con lo spirito
sovrano. Insegnerò agli iniqui le tue vie e gli empi a te ritorneranno.
Liberami dal sangue versato, o Dio, Dio della mia salvezza, e la mia lingua
celebrerà con esultanza la tua giustizia. Signore, apri le mie labbra e la mia
bocca annuncerà la tua lode. Certo, se tu avessi voluto un sacrificio lo avrei
dato: di olocausti non ti compiacerai. Sacrificio a Dio è uno spirito contrito:
un cuore contrito e umiliato Dio non lo disprezzerà. Benefica, Signore, nel tuo
compiacimento Sion e siano riedificate le mura di Gerusalemme. Allora ti
compiacerai del sacrificio di giustizia, dell'oblazione e di olocausti; allora
offriranno vitelli sul tuo altare.
Canone della Santa Comunione
Ode 1ª, Tono 2°
Irmo: Venite, popoli,
cantiamo un inno a Cristo Dio, che ha diviso il mare e condotto il popolo che
aveva liberato dalla schiavitù degli egizi, poiché si è coperto di gloria.
Stico: Un cuore puro crea
in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
Che il tuo santo corpo divenga per me un pane di vita
eterna, misericordioso Signore, e il tuo sangue prezioso la guarigione dei miei
mali.
Stico: Non rigettarmi dal
tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me.
Macchiato da opere insensate, infelice che io sono,
sono indegno di comunicare al tuo corpo purissimo e al tuo sangue
preziosissimo. O Cristo, rendimene degno!
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Sposa benedetta di Dio, terra fertile in cui, senza
coltivazione, è germogliata la spiga, salvezza del mondo, rendimi degno di
mangiarla per essere salvato!
Ode 3ª
Irmo: Avendomi confermato
sulla pietra della fede, mi hai fatto aprire la bocca contro i miei nemici.
Perché il mio spirito si rallegra cantando: non vi è nessun santo come il
nostro Dio, non vi è nessun giusto oltre a te, o Signore.
Stico: Un cuore puro crea
in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
O Cristo, concedimi di versare lacrime che cancellino
le macchie del mio cuore, affinché, purificata la coscienza, mi avvicino con
fede e timore alla comunione dei tuoi doni divini.
Stico: Non rigettarmi dal
tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me.
Che il tuo corpo purissimo e il tuo preziosissimo
sangue siano per me remissione dei miei peccati, comunione al santo Spirito per
la vita eterna, o amico degli uomini. E che siano allontanati da me dolori e
tribolazioni.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
O tuttasanta, tavola del pane della vita, che disceso
dall'alto ha donato al mondo, nella sua misericordia, una vita nuova, concedimi
ora, indegno come sono, di gustarne con timore e di vivere.
Ode 4ª
Irmo: Non è né un
intermediario, né un angelo colui che è nato dalla Vergine, ma tu stesso,
Signore incarnato, e tu hai salvato interamente me uomo. Perciò ti grido:
cancella anche le mie trasgressioni.
Stico: Un cuore puro crea
in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
Guarisci le piaghe della mia anima, o Signore, e
santificami interamente. Rendimi degno, o Maestro, di comunicare alla tua mistica
cena, anche se sono miserabile.
Stico: Non rigettarmi dal
tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
O nostra Signora, supplica per me colui che è uscito
dal tuo seno, rendi il tuo servo senza macchia e senza biasimo, affinché avendo
ricevuto la perla spirituale egli sia santificato.
Ode 5ª
Irmo: Signore, datore di
luce e creatore dei secoli, conducimi alla luce dei tuoi comandamenti; poiché
noi non conosciamo altro Dio che te.
Stico: Un cuore puro crea
in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
Che avvenga con il tuo povero servo, o Cristo, come
hai predetto. Dimora in me come hai promesso: perché ecco che io mangio il tuo
corpo divino e bevo il tuo sangue prezioso.
Stico: Non rigettarmi dal
tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me.
Verbo di Dio e Dio, che il carbone ardente del tuo
corpo sia l'illuminazione dell'ottenebrato quale io sono, e il tuo sangue la
purificazione della mia anima insozzata.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Maria, Madre di Dio, venerabile tabernacolo, fa' di me
con le tue preghiere un vaso d'elezione, perché io prenda parte alla
santificazione del tuo Figlio.
Ode 6ª
Irmo: Dal più profondo
dell'abisso dei miei peccati, invoco l'abisso insondabile della tua
misericordia, liberami dalla corruzione, o Dio.
Stico: Un cuore puro crea
in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
Santifica il mio spirito, la mia anima e il mio cuore,
cosi come il mio corpo, o Salvatore; e rendimi degno, o Signore, di avvicinarmi
senza condanna, ai tuoi terribili misteri.
Stico: Non rigettarmi dal
tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me.
Che io divenga estraneo alle passioni, che ottenga una
crescita nella grazia e la stabilità nella mia vita per la comunione ai tuoi
santi misteri, o Cristo.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Dio Santo, Verbo di Dio, santificami totalmente quando
mi avvicino ai tuoi divini misteri, per le preghiere della tua santa Madre.
Contacio, Tono 2°
O Cristo non mi disprezzare perché ricevo il pane che
è il tuo corpo, e il tuo divino sangue. O Maestro, che il ricevere i tuoi
purissimi e tremendi misteri non mi torni a condanna, infelice qual sono, ma
che sia per me un pegno per la vita eterna.
Ode 7ª
Irmo: I fanciulli pieni
di sapienza, non adorarono l'idolo d'oro, ma entrarono spontaneamente nella
fiamma e non si curarono degli dèi stranieri; in mezzo alle fiamme essi
invocarono e l'angelo li asperse con la rugiada; la preghiera delle vostre
labbra è stata accolta.
Stico: Un cuore puro crea
in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
O Cristo, che la comunione ai tuoi immortali misteri
mi sia ora fonte di bene, luce, vita, vittoria sulle passioni, che mi aiuti a
progredire nella virtù più divina, affinché glorifichi te, il solo buono.
Stico: Non rigettarmi dal
tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me.
O Amico degli uomini, accostandomi ora con timore,
amore e pietà a te e ai tuoi immortali e divini Misteri, che io sia liberato
dalle passioni, dai nemici, dalle necessità e da ogni afflizione, per cantarti:
tu sei benedetto, o Signore, Dio dei nostri padri.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
O tutta colma della divina grazia, che, in un modo che
supera l'intelligenza, hai messo al mondo il Cristo Salvatore, tu che sei pura
mentre io sono il tuo servo impuro che desidera ora avvicinarsi ai purissimi
misteri, purificami totalmente dalle lordure della carne e dello spirito.
Ode 8ª
Irmo: Quel Dio che
discese nella fornace ardente vicino ai fanciulli ebrei e che cambiò la fiamma
in rugiada, voi, tutte sue opere, cantatelo come vostro Signore ed esaltatelo
in tutti i secoli.
Stico: Un cuore puro crea
in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
Rendi degno ora, o Cristo, me che ho perduto ogni
speranza, di partecipare ai tuoi misteri celesti, temibili e santi e alla tua
mistica cena.
Stico: Non rigettarmi dal
tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me.
O mio Dio Salvatore, rifugiandomi presso la tua
misericordia, poiché tu sei buono, io mi rivolgo a te con timore: prendi dimora
in me, e io, come tu hai detto, fa' che dimori in te. Perché ecco che
confidando nella tua misericordia, io mangio il tuo corpo e bevo il tuo sangue.
Benediciamo il Padre, il Figlio e il santo Spirito, il
Signore.
Ricevendo il fuoco, ho paura di bruciare come la cera
e l'erba. O terribile mistero! O misericordia di Dio! Come fuoco, posso
ricevere il tuo corpo e il tuo sangue e posso essere reso immortale?
Ode 9ª
Irmo: Il Figlio del Padre
eterno, Dio e Signore, si è incarnato da una vergine e ci è apparso, per
illuminare coloro che sono nelle tenebre, per radunare coloro che sono dispersi;
è per ciò che noi magnifichiamo la Madre di Dio, degna di ogni lode.
Stico: Un cuore puro crea
in me, o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
E' il Cristo: gustate e vedete, è il Signore. È venuto
un tempo fra di noi e si è offerto vittima al proprio Padre, ma non cessa di
essere immolato per santificare coloro che si comunicano.
Stico: Non rigettarmi dal
tuo volto, e il tuo spirito santo non rimuovere da me.
Possa io essere santificato nell'anima e nel corpo, o
Maestro, possa io essere illuminato, possa io essere salvato, possa io
diventare la tua dimora per la comunione ai tuoi santi misteri, avendoti
ricevuto in me con il Padre e lo Spirito, o mio benefattore pieno di
misericordia.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito.
Che il tuo corpo e il tuo sangue preziosissimo mi
siano come un fuoco e una luce che brucia la natura peccatrice, consumando le
spine delle mie passioni, illuminandomi tutto intero, perché io adori la tua
divinità.
E ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
O nostra Signora, Dio ha preso corpo dal tuo sangue
purissimo: perciò ogni gente ti canta; e le moltitudini degli esseri
ragionevoli ti glorificano, perché hanno visto chiaramente che colui che ha
preso da te la natura umana è il maestro di ogni cosa.
Degno davvero è dir di te beata, la Madre di Dio
semprebeata, tuttaimmacolata e Madre del nostro Dio. Più insigne dei cherubini
e senza confronto più gloriosa dei serafini, senza corruzione hai partorito Dio
Verbo: te, la vera Madre di Dio, noi magnifichiamo.
Al mattino del giorno della Santa Comunione
Per le preghiere dei nostri santi padri, Signore Gesù
Cristo, Dio nostro, abbi misericordia di noi. Amen.
Gloria a te, Dio nostro, gloria a te.
Re celeste, Consolatore, Spirito della verità, che sei
ovunque presente e tutto ricolmi, scrigno dei beni e dispensatore di vita,
vieni, e dimora in noi, e purificaci da ogni macchia, e salva, o Buono, le
nostre anime.
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale: abbi
misericordia di noi. (3 volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Tuttasanta Trinità, abbi misericordia di noi; Signore,
cancella i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo, visita e
guarisci le nostre infermità a causa del tuo nome.
Kyrie elèison. (3 volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo, così
sulla terra; dacci oggi il nostro pane quotidiano; e rimetti a noi i nostri
debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in
tentazione, ma liberaci dal maligno. Amen.
Kyrie elèison. (12 volte)
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito, e
ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Venite, adoriamo il re, nostro Dio, e prosterniamoci a
lui.
Venite, adoriamo Cristo, il re e nostro Dio, e
prosterniamoci a lui.
Venite, adoriamo Cristo stesso, il re e nostro Dio, e
prosterniamoci a lui.
Tropario del giorno o della festa, oppure del santo.
Poi:
Abbi misericordia di noi, Signore, abbi misericordia
di noi, mancando di ogni discolpa, noi peccatori ti offriamo questa preghiera,
o sovrano: abbi misericordia di noi.
Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito.
Signore, abbi misericordia di noi: in te confidiamo.
Non adirarti oltremodo con noi e non tenere a mente le nostre iniquità, ma
guarda su di noi anche ora, qual benigno, e riscattaci dai nostri nemici: sei
tu il nostro Dio, e noi il popolo tuo, tutti opera delle tue mani, e invochiamo
il tuo nome.
E ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Aprici le porte della misericordia, benedetta Madre di
Dio; sperando in te non periamo, ma siamo liberati per mezzo tuo dalle
sciagure: tu sei infatti la salvezza della stirpe dei cristiani.
Poi si termina con: Kyrie
eleison. (40 volte, aggiungendo anche metanie).
Tu che ti appresti a gustare il corpo del Signore,
avvicinati con timore, per non bruciarti: è un fuoco!
Per bere il sangue della comunione, riconciliati
prima con coloro che ti hanno offeso, allora soltanto osa gustare il mistico
nutrimento.
Prima di comunicarti alla vittima mistica, il
vivificante corpo del Signore, prega così con timore:
1. Preghiera di San Basilio il Grande
Signore Gesù Cristo, nostro Dio, fonte di vita e
d'immortalità, creatore dell'universo visibile e invisibile, Figlio coeterno di
un Padre senza inizio, e che sei tu stesso senza inizio: tu che, in un eccesso
di bontà, in questi ultimi tempi prendesti carne: tu che sei stato crocifisso e
sepolto per noi, ingrati e insensibili che noi siamo, che hai con il tuo
proprio Sangue rinnovato la nostra natura corrotta dal peccato: tu stesso Re
immortale, accetta la penitenza di me peccatore, inchina verso di me il tuo
orecchio e ascolta ciò che ti sto per dire. Ho peccato, o Signore, ho peccato
contro il cielo e contro te, e non sono degno di alzare gli occhi verso la tua
gloria superna, perché ho irritato la tua bontà, violando le tue leggi, e non
obbedendo ai tuoi comandamenti. Ma tu, o Signore, sei paziente, longanime e
molto misericordioso; così attendendo molto pazientemente la mia conversione,
non mi hai lasciato perdere dietro ai miei peccati. O amico degli uomini, hai
detto tu stesso, attraverso il tuo profeta: in nessun modo voglio la morte del
peccatore, ma che si converta e che viva. Tu non vuoi, o Signore, perdere
l'opera delle tue mani, e non ti rallegri della rovina degli uomini, ma
desideri che tutti siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità.
Anch'io che sono indegno e del cielo e della terra e anche di questa vita
passeggera, io che sono sottomesso interamente al peccato e che sono stato
schiavo delle mie passioni, io che ho imbrattato la tua immagine, ma che sono
tuttavia opera tua e formato da te, non dispero della mia salvezza, per quanto
io sia miserabile, perché sono fiducioso nella tua misericordia senza limiti e
mi avvicino a te. Ricevimi dunque, o Cristo, amico degli uomini, come la donna
peccatrice, il ladrone, il pubblicano e il figliol prodigo e liberami dal
pesante fardello dei miei peccati. Tu che togli i peccati del mondo e che
guarisci le malattie degli uomini, tu che chiami e conforti coloro che soffrono
e che sono affranti, tu che sei venuto a chiamare alla penitenza non i giusti
ma i peccatori, purificami da ogni sozzura del corpo e dello spirito. Insegnami
a fare opere sante, nel tuo timore. Allora, avendo per me la buona
testimonianza della mia coscienza, e ricevendo una particella dei tuoi sacri
doni, io sarò unito al tuo corpo e al tuo sangue e t'avrò in me, abitante e
dimorante con il Padre e con il santo Spirito. Sì, Signore Gesù Cristo, mio
Dio! Che la comunione ai tuoi purissimi e vivificanti misteri non sia per me il
mio giudizio e la mia condanna e che non divenga malato d'anima e di corpo se
vi partecipo indegnamente. Ma accordami di ricevere sempre fino al mio ultimo
respiro questa particella dei tuoi santi doni senza incorrere nella condanna: e
che essa sia per me la comunicazione del santo Spirito, un viatico per la vita
eterna, un'accettabile giustificazione davanti al tuo tremendo tribunale,
affinché con tutti i tuoi eletti, anch'io possa partecipare dei beni
incorruttibili che hai preparato, Signore, per coloro che ti amano, e tra i
quali sei glorificato nei secoli. Amen.
2. Preghiera di San Giovanni Crisostomo
Signore mio Dio, so di non essere degno, né preparato
a che tu entri sotto il tetto della mia anima, perché sono interamente vuoto e
in rovina, e tu non hai in me un luogo conveniente dove riposare il tuo capo.
Ma dal momento che proprio per noi sei disceso dall'alto e ti sei umiliato,
scendi ora fino alla mia bassezza. Dal momento che ti sei compiaciuto di essere
deposto in una grotta e in una mangiatoia per animali irrazionali, entra nella
greppia della mia anima irragionevole e del mio corpo insozzato. E come hai
voluto entrare e mangiare insieme ai peccatori nella casa di Simone il
Lebbroso, degnati di entrare nella casa della mia anima lebbrosa e peccatrice.
E come non hai rigettato colei che era simile a me, la cortigiana e la
peccatrice, quando si avvicinò a te e ti toccò, cosi sii misericordioso con me
peccatore che mi avvicino e ti tocco. E come non hai avuto in abominio la sua
bocca insozzata e maledetta quando ti baciò, cosi non rifiutare come
abominevole la mia bocca che è più sporca e maledetta della sua, né le mie
labbra infami, impure e profane, né la mia lingua ancor più impura. Ma che il
carbone ardente del tuo corpo santissimo e del tuo preziosissimo sangue siano
per me santificazione, illuminazione, santità della mia anima e del mio corpo,
per il sollievo delle mie numerose trasgressioni e per una protezione contro
ogni influenza del demonio. Che siano allontanate le mie malvagie e nefaste
abitudini e che sia un baluardo per l'annientamento delle mie passioni, il
compimento dei tuoi comandamenti, la moltiplicazione della tua divina grazia, e
l'ammissione al tuo Regno. Perché io non mi avvicino a te, o Cristo Dio, con
negligenza, ma con confidenza nella tua ineffabile bontà per paura che
completamente privato della comunicazione con te, io non sia rapito dal vorace
diabolico lupo. Cosi io ti prego, perché tu sei il solo Santo, Signore,
santifica la mia anima e il mio corpo, il mio spirito e il mio cuore, i miei reni
e le mie viscere, rinnovami completamente, infondi il tuo timore nelle mie
membra, e fa' che la tua santificazione dimori in me. Sii il mio soccorritore e
il mio protettore, dirigendo la mia vita nella pace, e rendimi degno di essere
posto alla tua destra con i tuoi santi, per l'intercessione e le preghiere
della tua purissima madre, delle potenze incorporee e di tutti i puri che ti
servono e di tutti i santi che ti sono stati graditi fin dall'inizio dei
secoli. Amen.
3. Preghiera di San Simeone il Metafraste
Signore, solo puro e senza macchia, tu che
nell'indicibile compassione del tuo amore per gli uomini, hai preso la nostra
natura tutta intera dal sangue puro e virginale di colei che ti ha partorito,
per l'opera dello Spirito divino e per la condiscendenza dell'Eterno Padre,
Cristo Gesù, sapienza di Dio, sua pace e sua potenza, che ti sei degnato di
aggravare la tua incarnazione con le tue sofferenze vivifiche e salvatrici, la
croce, i chiodi, la lancia, la morte, annienta le passioni carnali che uccidono
la mia anima. Tu che con la tua sepoltura hai spogliato il regno infernale,
seppellisci i miei malvagi pensieri con le tue buone ispirazioni e disperdi gli
spiriti malvagi. Tu che con la tua risurrezione vivificante al terzo giorno,
hai prelevato il nostro primo padre che era caduto, preleva anche me, caduto
nel peccato, offrendomi i mezzi per far penitenza. Tu che con la tua gloriosa
ascensione, hai divinizzato la carne assunta da te e l'hai onorata con un trono
alla destra del Padre, rendimi degno, con la comunione ai tuoi santi misteri,
di prendere posto alla tua destra in mezzo ai salvati. Tu che, con la discesa
dello Spirito consolatore, hai fatto dei tuoi discepoli consacrati dei vasi
d'onore, fa' di me un albergo degno della sua venuta. Tu che devi venire di
nuovo a giudicare l'universo con piena giustizia, permetti anche a me, di
venire davanti a te, mio giudice e mio creatore, con tutti i tuoi Santi: per
lodarti e cantarti incessantemente con il tuo eterno Padre e il tuo santissimo,
buono e vivificante Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
4. Preghiera di San Giovanni Damasceno
O Maestro, Signore Gesù Cristo, nostro Dio, che solo
hai il potere di rimettere i peccati, tu che sei buono e amico degli uomini,
sii misericordioso verso tutti i miei peccati, coscienti e incoscienti, e
rendimi degno, senza incorrere nella condanna, di comunicare ai tuoi santi,
divini, gloriosi, purissimi e vivificanti Misteri. Senza attirare il mio
castigo, i miei tormenti e l'aggravio dei miei peccati, che essi mi
purifichino, mi santifichino, mi siano un pegno della vita e del regno futuro,
una protezione e soccorso, che disperdano i miei nemici e annullino i miei
numerosi peccati. Poiché tu sei un Dio di bontà, di misericordia e d'amore per
gli uomini, e a te innalziamo la gloria con il Padre e il santo Spirito, ora e
sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
5. Preghiera di San Basilio il Grande
So, o Signore, che comunico indegnamente al tuo
purissimo corpo e al tuo prezioso sangue, che sono colpevole e che mangio e
bevo la mia condanna, se non discerno il tuo corpo e il tuo sangue, mio Cristo
e mio Dio. Ma confidando nella tua magnanimità, mi avvicino a te che hai detto:
Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui.
Abbi dunque misericordia di me, Signore, e non disprezzarmi, peccatore qual
sono, ma agisci con me secondo la tua misericordia. Che queste sante specie
siano per me guarigione, purificazione e illuminazione, salvaguardia e
salvezza, santificazione della mia anima e del mio corpo: che allontanino da me
ogni immagine e ogni azione malvagia diabolica che si eserciti sul mio spirito
e sulle mie membra: che aumentino la mia confidenza e il mio amore per te; che
conservino e migliorino la mia vita, facendomi progredire nella via della virtù
e della perfezione, che mi facciano compiere i tuoi comandamenti e partecipare
al tuo santo Spirito; che siano per me un viatico per entrare nella vita
eterna; che mi siano difesa accettabile davanti al tuo tremendo tribunale, che
non siano per giudizio e condanna. Amen.
6. Preghiera di San Giovanni Crisostomo
Mio Dio, condona, rimetti e perdonami tutte le colpe
che ho commesso davanti a te, con la parola, l'azione, il pensiero,
volontariamente o involontariamente, per mezzo della ragione o per la mia
stoltezza; perdonamele tutte, qual buono e amico degli uomini. Per le preghiere
della tua purissima madre, degli angeli tuoi servitori e delle tue sante
potenze, e di tutti i santi che ti sono stati graditi nei secoli, degnati di
fare che senza condanna io riceva il tuo purissimo corpo e i1 tuo preziosissimo
sangue, per la guarigione della mia anima e del mio corpo e per la
purificazione di tutti i miei pensieri malvagi. Poiché tuo è il regno, la
potenza e la gloria, del Padre, del Figlio e del santo Spirito, ora e sempre e
nei secoli dei secoli. Amen.
7. Preghiera dello stesso
Maestro e Signore, io non merito che tu entri sotto il
tetto della mia anima: ma poiché tu vuoi, come amico degli uomini, abitare in
me, io mi avvicino con ardire. Tu ordini che io apra le porte che tu solo hai
creato, per entrare con il tuo amore costante. Tu entrerai e illuminerai i miei
pensieri impuri; lo credo perché non hai scacciato la cortigiana venuta in
lacrime verso di te, né respinto il pubblicano penitente, ma tutti coloro che
vengono a te con pentimento, li hai posti nel rango dei tuoi amici, tu che sei
il solo benedetto, in ogni tempo, ora e nei secoli dei secoli. Amen.
8. Preghiera del medesimo
Signore Gesù Cristo, purifica me peccatore, tuo
indegno e inutile servo, e condona, rimetti e perdona le trasgressioni, i
peccati, le colpe con le quali ti ho offeso dalla mia giovinezza fino a questo
giorno e a quest'ora: sia con coscienza sia per incoscienza, con le parole o
con le azioni, con i pensieri o con l'immaginazione, per abitudine e con tutti
i miei sensi. Per le preghiere di colei che senza seme ti ha generato, la
purissima e sempre Vergine Maria, sola speranza che non sarà mai delusa, mio soccorso
e mia salvezza, rendimi degno di comunicare senza incorrere nella condanna ai
tuoi purissimi, immortali, vivifici e tremendi misteri per la remissione dei
miei peccati e la vita eterna: per la santificazione, l'illuminazione, la
guarigione e la salvezza della mia anima e del mio corpo; per l'estirpazione e
il completo annullamento dei miei pensieri malvagi, delle mie intenzioni, delle
mie imprese, delle mie immaginazioni notturne, causate dagli spiriti delle
tenebre e della malvagità. Poiché tuo è il regno, la potenza e la gloria,
l'onore e l'adorazione, con il Padre e il santo Spirito, ora e sempre e nei
secoli dei secoli. Amen.
9. Preghiera di San Giovanni Damasceno
Sto davanti alle porte del tuo tempio e i pensieri
malvagi non mi abbandonano. Ma tu, Cristo Dio, che hai giustificato il
pubblicano, che hai avuto misericordia della cananea e che hai aperto al
ladrone le porte del cielo, aprimi dunque le viscere del tuo amore per gli
uomini e ricevimi, ora che mi avvicino a te e ti tocco, come la cortigiana e
l'emorroissa; l'una che aveva toccato il lembo del tuo vestito, ricevette
immediatamente la guarigione, l'altra, che aveva abbracciato i tuoi purissimi
piedi, ottenne la remissione dei suoi peccati. E io, miserabile, che oso
ricevere il tuo corpo tutto intero, che non sia consumato! Ma accoglimi come
quelle due, e rischiara le colpe della mia anima, bruciando le mie inclinazioni
peccatrici per le preghiere di colei che senza seme ti ha generato, e delle
potenze celesti, poiché tu sei benedetto nei secoli dei secoli. Amen.
10. Preghiera di San Giovanni Crisostomo
Credo, Signore, e confesso che tu sei veramente il
Cristo, il Figlio del Dio vivente, venuto nel mondo per salvare i peccatori, il
primo dei quali sono io. Ancora credo che questo è il tuo purissimo corpo e
questo è il tuo prezioso sangue. Ti prego dunque: abbi misericordia di me e
perdonami tutte le mie colpe, volontarie e involontarie, commesse con la parola
o con l'azione, con conoscenza o per ignoranza, e rendimi degno di partecipare
senza condanna ai tuoi purissimi misteri per la remissione dei peccati e per la
vita eterna. Amen.
Quando è venuto il momento di ricevere la comunione,
si recitano i seguenti versetti di Simeone il Metafraste:
Ecco io mi accosto alla divina comunione, o mio Creatore!
Non consumarmi per questa partecipazione; perché tu sei un fuoco che brucia gli
indegni, ma purificami da ogni sozzura.
E quindi: Della tua
mistica cena oggi, Figlio di Dio, accoglimi partecipe, poiché non parlerò del
mistero ai tuoi nemici, né ti darò un bacio come Giuda, ma come il ladrone ti
confesso: ricordati di me, Signore, nel tuo regno.
E quindi questi versi:
Vedendo questo sangue divinizzante, trema, o
uomo.Perché è un carbone ardente che brucia gli indegni.
Il corpo divino rende divini e nutre.
Esso rende divino lo spirito e nutre il pensiero in
maniera incomprensibile.
E poi questi tropari:
O Cristo, con il tuo amore mi hai condotto alle
delizie e con la tua protezione mi hai trasformato in un altro uomo: brucia i
miei peccati con un fuoco immateriale e degnati di ricolmarmi delle tue
delizie, affinché, pieno di gioia, io glorifichi, o buono, la tua venuta.
Come entrerò, io indegno, nello splendore dei tuoi
santi? Se oso penetrare nella sala delle nozze, il mio abito mi accusa, perché
non è un abito nuziale, e, incatenandomi, gli angeli mi cacceranno. Lava
dunque, o Signore, le sozzure della mia anima e salvami, amico degli uomini.
E anche questa preghiera:
Maestro, amico degli uomini, Signore Gesù Cristo, mio
Dio, che i tuoi santi doni non mi siano di giudizio a causa della mia
indegnità: ma purificazione e santificazione dell'anima e del corpo e pegno
della vita e del regno eterno. È bene per me avvicinarmi a Dio e riporre nel
Signore la speranza della mia salvezza.
Preghiere di ringraziamento dopo la divina Comunione
Gloria a te, o Dio. (3 volte)
1 Preghiera di San Basilio il Grande
Ti rendo grazie, Signore Dio mio, per non avermi
respinto, peccatore come sono, anzi, per avermi consentito di stare in
comunione con le tue santificazioni. Ti rendo grazie per aver consentito a me
indegno di partecipare ai tuoi purissimi e celesti doni. Ora, sovrano amico
degli uomini, che sei morto e risorto per noi, che ci hai fatto grazia di
questi tuoi terribili e vivifici misteri a beneficio e santificazione delle
nostre anime e dei nostri corpi, fa' che questi beni attuino anche in me
guarigione dell'anima e del corpo, dissuasione per ogni avversario, luce per
gli occhi del mio cuore, pace per le facoltà dell'anima, fede irriprovata,
amore non ipocrita, saziamento di sapienza, acquisizione dei tuoi precetti,
aggiunta della tua divina grazia, e conseguimento del tuo regno: affinché
custodito nella tua santificazione con tali beni io rammemori per sempre la tua
grazia e non viva più per me stesso, ma per te, nostro sovrano e benefattore. E
così quando uscirò da questa esistenza nella speranza della vita eterna, mi sia
dato di giungere al perpetuo riposo, dov'è la voce incessante dei festanti e il
godimento senza fine di quanti contemplano la bellezza indicibile del tuo
volto. Poiché sei tu la reale aspirazione e l'inesprimibile letizia di quanti
ti amano, Cristo Dio nostro, e a te inneggia il creato nei secoli. Amen.
2. Preghiera di San Basilio il Grande
Sovrano Cristo, re dei secoli e creatore
dell'universo, ti rendo grazie per tutti i beni che mi hai concesso e per la
partecipazione ai tuoi purissimi e vivifici misteri. Ti prego, dunque, o buono
e amico degli uomini: custodiscimi al tuo riparo e all'ombra delle tue ali e
donami fino all'ultimo respiro con pura coscienza di aver parte degnamente alle
tue santificazioni, per la remissione dei peccati e per la vita eterna. Sei tu
infatti il pane della vita, la fonte della santificazione, il datore dei beni,
e a te innalziamo la gloria, con il Padre e il santo Spirito, ora e sempre, e
nei secoli dei secoli. Amen.
3. Preghiera di San Simeone il Metafraste
Di tuo volere mi hai dato in cibo la tua carne, tu sei
fuoco che brucia gli indegni: non bruciare me, mio creatore, piuttosto passa
per l'insieme delle mie membra, in tutte le giunture, nelle viscere, nel cuore.
Brucia le spine di tutte le mie colpe, purifica l'anima, santifica i pensieri,
rafforza le compagini e le ossa; illumina i cinque sensi, pervadimi tutto del
tuo timore. Proteggimi sempre, guardami e custodiscimi da ogni opera e parola
corruttrici dell'anima; rendimi casto, puro e regolato, bello, intelligente e
luminoso; rendimi dimora dello Spirito unico e mai più dimora del peccato,
affinché, reso tua casa per l'accesso alla tua comunione, come fuoco mi fugga ogni
malfattore e ogni passione. Ti presento intercessori tutti i santi e i
capischiera degli incorporei, il tuo precursore, i sapienti apostoli, e innanzi
a loro, la tua purissima e casta madre: accetta le loro preghiere, benigno
Cristo mio, e fa' del tuo servo un figlio della luce. Sei tu infatti la
santificazione, l'unico che conta per le nostre anime, o buono, e il loro
splendore, e come s'addice, Dio e sovrano, a te noi tutti innalziamo gloria in
ogni giorno.
4. Preghiera di San Cirillo di Alessandria
Il tuo santo corpo, Signore Gesù Cristo, Dio nostro,
sia per me vita eterna, e il tuo prezioso sangue remissione dei peccati.
Quest'eucaristia sia per me gioia, salute e allegrezza. E nella tremenda e
seconda tua venuta consentimi, peccatore come pur sono, di stare alla destra
della tua gloria; per le intercessioni della tua purissima madre e di tutti i
tuoi santi. Amen.
5. Preghiera, alla tuttasanta Madre di Dio
Tuttasanta Sovrana, Madre di Dio, luce della mia anima
ottenebrata, mia speranza, protezione, rifugio, conforto, esultanza, ti rendo
grazie di avermi consentito, indegno come sono, di essere in comunione con il
purissimo corpo e con il prezioso sangue del tuo Figlio. Tu che hai partorito
la luce vera, illuminami gli occhi intellettivi del cuore. Tu che hai portato
in te la sorgente dell'immortalità, vivificami, reso morto come sono dal
peccato. Tu, benigna Madre del Dio misericordioso, abbi misericordia di me e
dammi compunzione e contrizione nel cuore, e umiltà nei pensieri, e sollievo
dalla prigionia dei miei ragionamenti; e consentimi fino all'ultimo mio respiro
di ricevere senza condanna la santificazione dei purissimi misteri per la
guarigione dell'anima e del corpo; e concedimi lacrime di conversione e di
confessione per lodarti e glorificarti tutti i giorni della mia vita, poiché tu
sei benedetta e glorificata nei secoli. Amen.
Ora congeda il tuo servo, Sovrano, secondo la tua
parola, in pace, poiché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, che hai
preparato a cospetto di tutti i popoli: luce a rivelazione delle nazioni e
gloria del popolo tuo Israele.
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale: abbi
misericordia di noi. (3 volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Tuttasanta Trinità, abbi misericordia di noi; Signore,
cancella i nostri peccati; Sovrano, perdona le nostre iniquità; Santo, visita e
guarisci le nostre infermità a causa del tuo nome.
Kyrie elèison. (3 volte)
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo, così
sulla terra; dacci oggi il nostro pane quotidiano; e rimetti a noi i nostri
debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori; e non indurci in
tentazione, ma liberaci dal maligno. Amen.
Dopo la Liturgia di San Giovanni Crisostomo si dice:
Tropario, Tono 8°
La grazia della tua bocca rifulgendo come fuoco ha
illuminato tutta la terra; ha sparso sul mondo tesori di generosità, e ci ha
mostrato la sublimità dell'umiltà. Mentre ci istruisci con le tue parole, Padre
Giovanni Crisostomo, intercedi presso il Verbo, Cristo Dio, per la salvezza
delle nostre anime.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito.
Contacio, Tono 6°
Dai cieli hai ricevuto la grazia divina e con tua
le labbra ammaestri tutti ad adorare nella Trinità il Dio unico, o Giovanni
Crisostomo, santo beatissimo; degnamente ti celebriamo: sei infatti nostro
maestro, poiché ci manifesti le realtà divine.
Dopo la Liturgia di San Basilio il Grande si dice:
Tropario, Tono 1°
Per tutta la terra è uscita la tua voce, poiché essa
ha accolto la tua parola, con cui hai insegnato dottrine divine, hai illustrato
la natura degli esseri, hai ordinato i costumi degli uomini. Regale sacerdozio,
padre santo, intercedi presso Cristo Dio per la salvezza delle nostre anime.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito.
Contacio, Tono 4°
Ti sei mostrato inconcusso fondamento della Chiesa,
estendendo a tutti i mortali il dominio inviolato, con il sigillo delle tue
dottrine, o Basilio santo, che ci riveli il cielo.
Dopo la Liturgia dei Presantificati si dice:
Tropario, Tono 4°
Dall'alto hai ricevuto da Dio la grazia divina, o
grande Gregorio, e forte del suo potere hai voluto seguire il santo vangelo di
Cristo, da cui hai ricevuto la ricompensa per le tue sofferenze, o tuttobeato;
intercedi presso di lui per la salvezza delle nostre anime.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito.
Contacio, Tono 3°
Ti sei mostrato simile a Cristo ierarca, e
compartecipe dei monaci, o padre Gregorio, guidandoli verso la città celeste,
da dove insegni al gregge di Cristo i suoi comandamenti, e con loro gioisci e
danzi nelle corti del cielo.
E quindi:
E ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Patrocinio irriprovato dei cristiani, mediazione
immutabile presso il creatore, non ignorare le voci di preghiera dei peccatori,
anzi accorri, qual buona, in aiuto a noi che con fede ti gridiamo: affrèttati
nell'intercessione e insisti nella supplica, tu che sempre hai cura, o Madre di
Dio, di quanti ti onorano.
Kyrie eleison. (12 volte)
Più insigne dei cherubini e senza confronto più
gloriosa dei serafini, senza corruzione hai partorito Dio Verbo: te, la vera
Madre di Dio, noi magnifichiamo.
Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora
e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Kyrie eleison. (3 volte)
Per le preghiere dei nostri santi padri, Signore Gesù
Cristo, Dio nostro, abbi misericordia di noi. Amen.