12/18/2018

PREGHIERA A SAN GIOVANNI CRISOSTOMO

PREGHIERA A SAN GIOVANNI CRISOSTOMO
Arch. Justin Popovic





San Giovanni Crisostomo, icona a encausto, VII sec.,
monastero di S. Caterina al Sinai


O tu più eloquente di tutti gli uomini, tu l’Orante di Dio, Santo Padre Giovanni Crisostomo, ecco che con le nostre preghiere balbettate ci avviciniamo a te. Non ci respingere, perché ecco in ognuno dei nostri balbettii c’è tutto il nostro cuore, i nostri sospiri, le nostre grida! Noi ti preghiamo, o grande Santo: scendi con la compassione dalle altezze sopracelesti fino alla nostra bassezza avvelenata e guariscici da ogni malattia dell’anima, in modo da servire, con un’anima che ha riacquistato la salute, il tuo e nostro Signore. Guariscici da tutte le malattie del corpo, se è per la nostra salvezza, in modo che possiamo dedicarci all’ascesi di un’anima sana in un corpo sano e lottare con il tuo grande aiuto per la salvezza delle nostre anime, lottare per la resurrezione della nostra coscienza dai morti, lottare per la trasfigurazione del nostro cuore amico del peccato, lottare per la divinizzazione della nostra volontà demonizzata, affinché la nostra volontà, guidata da te, non voglia e non desideri che solamente ciò che è di Cristo, ciò che è evangelico, ciò che è celeste e ciò che è eterno.
O grandemente meraviglioso Santo di Dio, le tue sante reliquie sono lontano da noi, ma per il tuo amore per Lui, sei interamente accanto al Cristo Signore e, per il tuo amore per gli uomini, sei accanto a tutti noi; anche noi ti preghiamo con tutto il nostro cuore: per il tuo amore, scendi fino a noi, e con la fiamma del tuo amore per Cristo, abbraccia le nostre anime in modo che brucino eternamente dell’amore per Cristo, in entrambi i mondi, perché brucino e mai si consumino; e dacci il tuo santo amore per gli uomini, in modo che ci amiamo gli uni gli altri e amiamo tutta la creazione, sulla terra e in cielo, soltanto con santo amore. Santo Evangelista dalla bocca d’oro, quinto Evangelista, ti preghiamo e ti supplichiamo: per il tuo santo Evangelo guidaci, dirigi le nostre anime, facci uscire sulla strada che, con l’eterna Verità, conduce alla vita eterna. Il nostro intelletto, malato e reso malato, nebbioso e ottenebrato dai pensieri impuri e cattivi, dalle passioni amiche dei peccati, guariscilo con la misericordia e trasfiguralo in mente di Cristo, come tu stesso hai già trasformato la tua mente durante la tua vita terrena, con la tua santa ascesi, nello spirito di Cristo – che è il motivo per cui ci hai spiegato i meravigliosi misteri di Cristo seminati e sparsi in tutta la creazione divina, visibile e invisibile.
O tu che hai desiderato Cristo, tu che sei potente in Cristo, o nostro padre Crisostomo, per secoli, con i tuoi santi libri e le tue sante preghiere, hai risuscitato dai morti innumerevoli anime – risuscita anche le nostre anime con i tuoi santi insegnamenti e le tue sante preghiere! Perché guidati e diretti da te, saremo in grado di vincere qualsiasi morte, che cresce dall’amore per il peccato nascosto profondamente dentro di noi o che ci attacca dal mondo esterno. Lo sappiamo, sì, lo sappiamo, o santissima Guida spirituale e celeste, sei più forte di ogni morte! Noi ti preghiamo, facci vincitori di ogni morte, avendoci fatto prima vincitori di ogni peccato e di ogni passione, poiché i peccati e le passioni sono le uniche cause, gli unici precursori, gli unici portatori, gli unici autori di tutte le morti spirituali; e per questo tu, che ci piaccia o no, sterminali in noi, e assicuraci così la vittoria su ogni morte, in modo che possiamo già in questo mondo vivere la gioia pasquale del Signore Risorto, che da te si riversa abbondantemente su tutti coloro che con tutto il loro cuore invocano il tuo aiuto.
O molto misericordioso e sempre molto vittorioso padre Crisostomo, abbi misericordia di me: scendi dal cielo nel grembo della mia anima, nelle tane delle belve nascoste nella mia anima. Perché ogni passione è una belva feroce e la mia anima è piena di belve spirituali. Per favore, scendi tra i leoni selvatici e fa’ di loro degli agnelli. Ti prego, scendi in mezzo ai lupi sanguinari, divoratori di anime e trasformali in pecore. Affrettati, vieni in mio aiuto perché le mie belve rabbiose, le passioni sempre affamate della mia anima, sono pronte a divorarmi!
O Evangelista insuperabile dalla bocca d’oro, o Crisostomo, evangelizza me, il grande peccatore: per i tuoi evangeli [portatori della luce] trisolari, scendi nei miei ghiacciai, falli sciogliere e riscaldami con calore celeste. La mia pigrizia – ecco il mio primo ghiacciaio: in esso è congelato tutto ciò che attira verso Dio, verso il cielo; ti prego, scendi in esso, riscaldami tutto intero e sollevami verso il cielo, verso il Signore! Il mio ozio – ecco mio secondo ghiacciaio, mio santissimo padre e padre spirituale sapiente in Dio; scendi in esso, perché tutti i pensieri si sono congelati, tutti i sentimenti e io, in spensieratezza e inoperosità, muoio nel ghiaccio, privato del sole.
Ti prego, con i raggi del tuo zelo, entra nel ghiacciaio della mia anima e scaldami con la fede, la preghiera, l’amore, il digiuno, lo zelo, la verità e con tutte le virtù. Entra e fa’ sciogliere i ghiacciai della mia anima con il fuoco della tua fede, del tuo amore e della tua compassione. E così, sollevami sempre più in alto verso il cielo, verso il tuo, e il mio, meraviglioso Signore! Perché anche se con i miei peccati mi sono allontanato molto dal Signore, anche se il diavolo mi trascina attraverso il deserto dei miei folli desideri, tuttavia credo che il Signore Molto Buono esaudirà le sante preghiere, per me peccatore, del Suo beneamato che gli è stato accetto, che Egli mi riporterà, con la Sua taumaturgica misericordia, al cielo, a Lui stesso, al Suo regno celeste. Anche perché se spesso sono caduto, non sono stato privato del Signore: perché mi reggo a Lui, fosse solo per un sospiro, una lacrima, un grido.
O misericordiosissimo padre Crisostomo, abbi pietà di me, il grande peccatore: ricevimi nei secoli nelle tue sante preghiere! Perdonami e aiuta me, il grande peccatore! Rialzami ché sono caduto e rovinato! Guarisci la mia anima da tutte le sue passioni! Guarisci la mia mente da tutte le malattie! Guarisci la mia volontà da tutte le debolezze! Custodiscimi con le tue preghiere come fossero un’armatura di fuoco, affinché nessuna passione mi faccia cadere nella morte spirituale! Rafforza il mio spirito nella tua memoria di Cristo! Rafforza il mio cuore nel tuo sentimento di Cristo! Rendimi impassibile, io che sono pieno di passioni, con l’aiuto delle sante virtù! Rendimi degno di sentire tramite te, di pensare attraverso te, di volere tramite te, di agire attraverso te, di credere tramite te, di amare attraverso te, di vivere tramite te, di essere immortale attraverso te! Per il tuo amore a Cristo, dammi l’amore di Cristo! Dammi l’umiltà e la pazienza! Prega per me, in me e al mio posto, trasfigurami per la salvezza, per essere cristificato, divinizzato! Cristificami, ché sono demonizzato! Rendimi misericordioso, io che sono insensibile e privo di compassione! Dammi tutte le virtù, ché sono corrotto! Governa sempre il mio cuore! Guida sempre la mia anima! Guida sempre la mia volontà! Guida sempre la mia coscienza! Conduci sempre i miei pensieri! Dirigi sempre i miei sentimenti! Conduci sempre la mia vita, sia in questo mondo che nel mondo che verrà! Affinché anche io, il grande peccatore, possa insieme a te, padre Crisostomo amare in Cristo, celebrare continuamente il nostro unico e meraviglioso Signore e Salvatore Gesù Cristo, al quale appartiene ogni gloria, onore e adorazione, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amìn! Amìn! Amìn!


Composta dal santo archimandrita Justin Popovic, nella festa di San Giovanni Crisostomo, nel 1960,
al monastero di Celije, presso Valejo (Serbia).

Traduzione a cura di © Tradizione Cristiana
Aprile 2009

Nessun commento:

Posta un commento